30.12.09

2009

E' finito.
Un anno dannatamente sottotono anche per i miei standard.
Come sempre, scavando, qualcosa salta fuori.
A parzialissimo promemoria, poche note incomplete - ma in rigoroso ordine cronologico.

- Bonneville, finalmente.
Il vento fra i capelli, la sensazione di libertà. Ma soprattutto una paura torcibudella ed uno stile di guida veramente inconfondibile.



- Monte Pancherot
Dice: Il monte Pancherot è uno dei migliori punti panoramici di tutta la Valtournenche, dalla sua vetta lo sguardo può spaziare dal Cervino al Monte Rosa e correre giù lungo la valle.
A nessuno di noi rimase un filo di energia per guardarsi attorno.
Nella foto: probabilmente una scena da Lord of the Rings



- Vernissage cyberpunk
Ci sono persone che contagiano. Gianni è una di queste.
All'inaugurazione della sua mostra con tutta le gente che va e viene lui è quello importante, ma ti accoglie come se fossi il suo unico ospite, ti abbraccia e ti dice, grande Cipputi sono troppo contento che sei venuto.
Nella foto: dopo una birra, sprezzante del pericolo, sfido Devil a braccio di ferro.



- La premiere di Bob e Bobette
Nel buio della sala, guardando il film, ogni mio errore pare insopportabile, ogni imprecisione pesa come un macigno. Ohsantissimapolenta, ho veramente animato io quella scena?
Per fortuna subito dopo c'è il rinfresco, si mangia, si beve, tutti fanno finta di non avere visto nulla ed ogni cosa sembra lontana.
In foto: un momento di terrore.



- Cena al thai
Decisamente la miglior serata degli ultimi tempi, non potevo esimermi dal citarla, sebbene non ne abbia alcuna testimonianza fotografica.
Ho mangiato pesce, rovesciato vino e detto cose. La notte: turboindigestione.
Ogni cosa ha un prezzo.

- Castagnata
Bello l'autunno e bello andare a raccogliere castagne come si faceva un sacco di tempo fa, anche se chinandosi la schiena duole.
Nella foto: Valentina mostrandomi il suo raccolto mi ricorda ancora una volta, nel caso ce ne fosse bisogno, quale sia in realtà il sesso forte.



- zio Cipputi.
Cosa significa essere zio?
Fondamentalmente significa che hai un nipote.



Lo so: i bilanci e le classifiche a fine anno sono indecentemente ed irrimediabilmnte trash. Per molti versi lo è anche tentare di avere un blog, temo.
Semplicemente non ho saputo resistere.

C.

PS: grazie a tutti, veramente.

28.12.09

Miglior regalo Natale 2009



Fra i regali ricevuti quest'anno, tutti notevoli, uno spicca: si tratta del numero di Dicembre di Playboy.
Segni del tempo che passa: ci si aspetta un giornale con soli tette e culi, una festa per gli occhi, ed invece il primo deretano comare dopo la quarantesima pagina, dopo un corsivo di Rosita Celentano (sinossi: uomini tornate a comportarvi da uomini) ed uno a firma di Umberto Smaila (sinossi: impossibile farne una. Cito la chiusa, ne vale la pena: in fondo siamo tutti un po' figli di casa Savoia. Poco male a confronto di Priamo, Ettore, Cassandra <...> che, loro malgrado, erano inoppugnabilmente figli di Troia)

Il paginone centrale non poteva certo mancare. Le interviste a Renato Brunetta e a Vittorio Feltri invece sì, potevano benissimo mancare.

Alla fine non ho capito se si tratta di un invito all'onanismo, al voyeurismo o che altro.
Senza nulla togliere a tutti gli altri, ma il regalo dell'anno è questo.
Grazie Valentina Maggio, grazie mille.

C.

PS: Degno di nota il calendario dell'avvento in copertina, con una coniglietta in ogni finestrella. C'è pure la mia favorita, Micol Ronchi.

22.12.09

IT Crowd tribute



Avrebbe voluto essere solo un rapido omaggio ad IT Crowd e alla fine, nonostante per indole io propenda a vedere simboli e significati anche dove non ve ne siano, e' proprio questo: semplicemente un omaggio ad IT Crowd, nient' altro veramente.
Solo che, disegnando, affrontavo fogli bianchi su fogli bianchi ed il risultato non sembrava avvicinarsi, cosi' ho iniziato ad appenderli al muro. E continuavo a fare errori e a cambiare idea e a fare errori ancora a non fare alcun passo avanti.



Cosi', via via che la parete veniva coperta da cartacce di ogni sorta, maturavo l'impressione di una singolare consonanza: non piu' una semplice citazione, non piu' un pagliaccio che ride nel disegno, ma un disegno che si fa beffe di me mentre disegno. Metafrustrazione insomma.
Che fatica, per quattro segni.



Alcuni dettagli da sinistra, in senso orario:

1- Uno veramente disperato. Capita.
2- Uno decisamente infastidito. Capita anche questo.
3- Il primissimo test, quando non immaginavo in cosa mi stavo avventurando ed ero ancora pieno di fiducia in me stesso
4- Me medesimo.

C.

PS: Un sentitissimo ringraziamento al Cagnacci per avermi forzato a superare la mia pigrizia, obbligandomi a vedere questa serie.